Le rilavorazioni sono il processo di correzione di un prodotto che non soddisfa i requisiti stabiliti. Questo processo consente di continuare a vendere i prodotti, fornendo un margine di profitto per una produzione che altrimenti verrebbe rifiutata.
Pertanto, tenere traccia del tempo dedicato alle rilavorazioni può diventare un indicatore critico per la propria azienda. In questo articolo vengono illustrate in dettaglio le procedure consigliate da Autodesk per il monitoraggio accurato dei tempi di rilavorazione con Autodesk Fusion Operations.
1. Creazione di sprechi recuperabili
Il primo passaggio consiste nella creazione di sprechi che devono avere il flag "recuperabile" attivo. È possibile vedere come creare sprechi e associarli alla produzione qui.
2. Registrazione degli sprechi durante la produzione
Immaginiamo ora uno scenario reale. Per un ordine di produzione sono state create 50 unità di torta al cioccolato. Il prodotto attraversa tre operazioni: MIXING, BAKING e PACKING, ovvero mescolare, cuocere e confezionare. Esistono solo due codici di motivazione per lo spreco, entrambi collegati all'operazione BAKING: "NOT RECOV" e "RECOV", ovvero, rispettivamente, non recuperabile e recuperabile.
Dopo aver mescolato (MIXING) 50 unità, il lavoratore registra la produzione per l'operazione BAKING. In questo momento, gli sprechi vengono richiesti al momento del check-out, come si può vedere nell'immagine seguente.
Immaginiamo che il lavoratore abbia immesso 15 unità per "RECOV", 5 per "NOT RECOV" e 30 unità OK.
3. Impatto sulle quantità da produrre sul tablet
In questo passaggio, il sistema può funzionare in due modi diversi: un approccio flessibile e uno restrittivo, che può essere definito dal proprio Account Manager. In questo articolo, verrà descritto in dettaglio l'approccio flessibile, attivo per default.
Con l'approccio flessibile, gli sprechi recuperabili vengono modellati aggiungendo quantità da realizzare nelle operazioni precedenti. Di seguito è riportato un esempio:
La quantità richiesta per MIXING è 65: all'inizio sono state realizzate 50 unità, più i 15 "RECOV" che devono essere rilavorati dall'operazione BAKING. Quindi, ne rimangono 15.
La quantità richiesta per BAKING è 20: sono state registrate 30 unità OK e pertanto si dispone ancora di 20 unità da produrre per raggiungere l'importo richiesto nel PO.
Suggerimento: Se si definisce lo spreco "NOT RECOV" come fuori flusso, la quantità da realizzare sarà 45 e ci saranno 15 unità da lavorare.
4. Registrazione dei processi di rilavorazione
La registrazione del tempo di rilavorazione richiede l'utilizzo del pulsante Rilavorazione del tablet, che contrassegna i record di produzione come "rilavorazioni". È possibile consultare l'articolo relativo al pulsante Rilavorazione del tablet qui.
Di conseguenza, il passaggio seguente prevede la registrazione dell'operazione MIXING per 15 unità utilizzando il pulsante Rilavorazione. Nel record di produzione verrà visualizzato un simbolo che indica la rilavorazione.
5. Rapporti e monitoraggio dei tempi di rilavorazione
Dopo aver registrato la rilavorazione, l'ultimo passo consiste nel disporre di informazioni dettagliate sul tempo dedicato alle rilavorazioni nella linea di produzione. Di seguito sono elencate buone fonti di informazioni:
5.1 Rapporto sui record di produzione, filtrato solo in base alle rilavorazioni. È possibile consultare ulteriori dettagli su questo rapporto qui.
Questo rapporto fornisce informazioni utili sulle metriche di rilavorazione, come il tempo totale di rilavorazione, il totale dei prodotti rilavorati e la quantità totale di rilavorazioni.
5.2 Rapporto sull'orario di lavoro del lavoratore, con l'opzione "Mostra tempi di rilavorazione" attiva. È possibile ottenere ulteriori informazioni su questo rapporto qui.
Il rapporto generato conterrà una colonna con il tempo totale di rilavorazione per lavoratore.
Ci auguriamo che queste informazioni possano essere utili per tenere traccia del tempo che l'azienda dedica alle rilavorazioni.
Per ricevere assistenza, richiedere ad un esperto di Fusion Operations di essere contattati qui.